God of War:L'ascesa di un dio, 2 mesi dopo God of War,4 mesi prima di God of War Betrayal,4 mesi e 9 giorni prima di God of War Gost of Sparta e in fine:6 mesi prima di God of War II con totale di 12 mesi

Capitolo 8(Epilogo):L'inizio di una guerra
Kratos venne svegliato dalle urla,Elena si mise nel suo petto,e il dio gli disse:saranno gli Spartani,ma una pietra spondò il muro facendo allarmare Kratos,voltandosi il dio capì che Elena non era più lì.Quindi scese dal buco diventando gigante,uccise tutti gli uomini,sembrava finita,ma il dio venne colpito da una strana scarica,Kratos si girò e vide l'uomo mascerato che gli disse:"Abbiamo in ostaggio Elena,ci divertiremo un mondo con lei".Kratos inca*** gli lancia le spade all'addome e lo avvicina a lui,infilandogli più volte la spada nel petto,e prima che morisse,il dio gli disse:"Perchè buttarmi dal dirupo,maledetto!".Prima che l'uomo morisse gli rispose:"Non ho fatto niente ai tuoi danni fantasma di Sparta".Kratos gli tolse la maschera:era Eros.Poi vide che nella sua mano vi era un foglietto,lo prese e lo aprì,vi era scritto:
Ordine della rosa:
1.Ares X
2.ErosX
3.Anteros
4.Armonia
5.Enea
6.Priapo
7.Ermafrodito
8.E---a(l'ultimo nome era cancellato)
Kratos pensò:"allora,siete pronti a morire"!

continua tutto nel canto alla guerra

Capitolo 1:Prologo alla guerra
Kratos guardava il mare,ricordandosi chi era,tutto gli tornò in mente,l'unica cosa che lo aveva distratto era un particolare ricordo:Kratos ordinò ai suoi guerrieri di salpare per Attila,il viaggio più lungo che uno spartano avesse mai fatto,guardò distrattamente la riva dove vide sua moglie incinta che lo salutava,sapendo che sarebbe stato via per molto tempo.Poi si girò e vide il generale in seconda portargli le sue armi,che aveva modificato per tutti gli spartani.Appena li prese lo Spartano gli artorciglò una catena al polso,sarà stata lunga più di 2 metri.Dopo due mesi di navigate sbarcarono nella città,ma quello che notò era molto strano,tutte le guardie erano dentro le mura.Kratos fece portare un ariete con qui spondò la porta.Furono sorpresi di vedere che le guardie gli avessero puntato le lance al collo.Lui indietreggiò e lanciò la lancia,ma il suo primo attacco fù invano,poi ritirò la catena e l'arma gli tornò indietro.Dopo quell'atto non si capì più niente,Spartani che tiravano lance da tutte le parti,sembrava una pesca umana,ma fù lì che vide per la prima volta quella setta.notò un'uomo ridacchiare dentro il castello della città.E da lì capì lo avevano seguito da quando era diventato un guerriero Spartano.Guardò a destra e vide il profanatore di Tombe,che gli si avvicinava.<<tutti sanno quello che hai fatto.>>Gli disse<<ma non sanno quello che farò>>Rispose Kratos.Il profanatore gli si avvicinò e con la forza del pensiero gli prese il braccio e gli fece toccare le catene.Kratos urlò dal dolore,ma nessuno sembrò sentirlo.Poi quando la presa fù di nuovo sua si girò sguainando le spade,e conprese che il profanatore era scomparso.Poi si guardò la mano e vide che era bruciata.queste maledette catene sono dell'Ade pensò Kratos.Rientrò nell'Olimpo prese tutto ciò che gli serviva e uscì dalla sua stanza sperando che non ci sarebbe tornato tanto facilmente.Passò dalla stanza di Zeus,ma non c'era nessuno quindi si mise in bilico sul dirupo e pensò alla sua famiglia,sapendo che c'era qualche connessione con loro.Poi più niente,e senza pensare si buttò