God of War

Posts written by JoJo_94

view post Posted: 7/6/2010, 15:42 MASTRALESSIO TG - Off Topic
come fai a mettere i video così???
cioè senza il link ma direttamente il video
view post Posted: 6/6/2010, 09:07 Uncharted presto su PSP? - News Varie
uncharted su psp??? speriamo ke tenga tutta la sua magnificenza anke sulla piccola di casa sony
view post Posted: 3/6/2010, 15:58 litigi - Off Topic
e ke sei kratos???
io non ho mai avuto problemi :asd:
anke perchè non credo ke si vogliano mettere contro la mia stazza xD
e poi sono un tipo tranquillo
view post Posted: 2/6/2010, 14:07 Recensione prince of persia le sabbie dimenticate - Avventura
CITAZIONE (*Gio95* @ 2/6/2010, 15:01)
CITAZIONE (JoJo_94 @ 2/6/2010, 14:30)
allora non lo compro
lo affitto solamente
tanto in 2 giorni si finisce no???

sisi io lo comprato e lo finito in 2 giorni....

ok allora lo affitto
ce gli ha i trofei vero????
view post Posted: 2/6/2010, 13:30 Recensione prince of persia le sabbie dimenticate - Avventura
allora non lo compro
lo affitto solamente
tanto in 2 giorni si finisce no???
view post Posted: 2/6/2010, 10:24 Contatti PSN - Off Topic
CITAZIONE (Kratos9 @ 2/6/2010, 08:51)
Il mio è simoermejothebes

più lungo non c era???? XD
cmq il mio è Joram94
chiunque voglia giocare online ad uncharted io sono ;)
view post Posted: 2/6/2010, 09:33 utenti ex fissati di questo forum - Off Topic
perchè dopo che si è paralato di gow bho finisce la
alla fine parliamo sempre delle stesse cose
invece il nuovo forum dove sono (non metto nomi x nn fare spam)
è diverso è in continuo aggiornamento, c'è sempre qualcosa di cui parlare grazie all argomento che ha quel forum, e poi là c'è un gdr fuori dal mondo (in tutti i sensi :asd:)
view post Posted: 1/6/2010, 20:55 immagine fatta nel tempo libero - Esposizione
CITAZIONE (CELLMINI @ 1/6/2010, 21:49)
ma fai tutte le imma uguali...non sono niente di speciale.......usa photoshop,secondo me hai un talento,xcio coltivalo

mauri io ti regalo la terra e il vaso :asd:
view post Posted: 1/6/2010, 20:43 utenti ex fissati di questo forum - Off Topic
io sono uno di quelli ke nn frequenta +
view post Posted: 25/5/2010, 21:18 God of war - GoW FanFiction
ooooook
va bene :sisi:
ora vado a impiccarmi XD
view post Posted: 24/5/2010, 17:41 God of war - GoW FanFiction
Ecco la mia prima fanfiction
è completa perchè l avevo scritta qualche mese fa (appena era uscito gow 3)
la storia è tra l uno e il due e vede kratos combattere contro parecchi dei più o meno forti
io personalmente trovo il primo scontro con il mio dio preferito una battaglia bellissima XD


1



Dopo esser diventato il Dio della guerra, Kratos aveva deciso di aiutare la sua gente, gli spartani, a conquistare gran parte del mondo, e disse “Bene, Itaca è stata conquistata!!! Ora devo attaccare Roma!!!” si avvicinò all'uscita del suo palazzo, si sporse fuori, guardò il mondo, che dalla cima del Monte Olimpo, era davvero piccolo, prese le sue spade dalla schiena e urlò “Spartani!!!” i soldati che stavano per sbarcare, sentirono la sua voce come se lui fosse vicino a loro “Uccidete tutti!!! Nessuna pietà!!!” e si lanciò giù dall'Olimpo, atterrò distruggendo tutto, era gigantesco in confronto ai soldati, con le sue lame faceva a pezzi qualsiasi cosa, diede un calcio all'arena dei gladiatori, i romani lo chiamavano Colosseo, ne buttò giù una parte, il capitano degli spartani guardò l'enorme Dio e gli urlò “Grazie Re!!! Ci metteremo poco a conquistare Roma!!!” ma all'improvviso con un lampo di luce dorato, si udì “Kratos smettila!!! Non puoi continuare a usare i tuoi poteri per aiutare gli spartani!!!” quando il Dio della guerra si girò, vide chi era il suo avversario, aveva un armatura dorata, sulla schiena aveva uno scudo e una lancia, con un elmo greco-romano, la pelle abbronzata e gli occhi dorati, era Apollo Dio delle profezie, armato di un arco che scoccava frecce infuocate, “Cosa vuoi Apollo???” gli disse “Non ti intromettere tra me e la mia conquista del mondo!!!” Apollo scoccò una freccia che si conficcò nella spalla dell'armatura di Kratos, senza ferirlo “Fantasma di Sparta oggi morirai!!!” prese la lancia e lo scudo, e ripose sulla schiena l'arco, Kratos prese una colonna di granito e la lanciò all'avversario che correndo la parò con lo scudo, cercò un affondo con la lancia, ma il Dio della Guerra lo schivò e roteando le sue spade spezzò l'asta dorata, poi tirò un calcio allo scudo di Apollo, facendolo cadere sulla schiena, Kratos si avvicinò minaccioso al suo nemico “Ti prego fantasma di Sparta, perdonami!!!” ma il Dio della guerra prese il pezzo più lungo della lancia spezzata, e lo puntò alla gola di Apollo, “E perchè dovrei???” caricò l'affondo con l'asta, ma nel momento che spostò il braccio all'indietro per caricare, Apollo urlò “Zio aiutami a sconfiggere questo abominio!!!”, il mondo tremò, la terra si aprì, delle fiamme uscirono dal crepaccio, delle catene legate a degli arpioni viola fuoriuscirono dalla crepa e afferrarono Kratos, era Ade, che dal luogo omonimo dove regnava, stava aiutando il nipote Apollo, che nel frattempo si era rialzato e aveva incoccato l'arco, “Muori fantasma di Sparta!!!” e scoccò la freccia che trafisse la spalla destra di Kratos, che era bloccato dagli arpioni di Ade, “Cospiri contro di me Ade???” il Dio della guerra si strappò via gli arpioni, poi prese le sue spade-catene e le lanciò contro Apollo, che per proteggersi si mise l'arco davanti alla faccia, Kratos agganciò l'arco e lo gettò dentro gli inferi che si richiusero, Apollo era indifeso, il Dio della guerra colpì lo spallaccio nemico che andò a pezzi, “Ora morirai Apollo!!!” il Dio delle profezie si teneva la spalla ferita “Perché l'Olimpo non mi aiuta??? Zeus, Ade!!!” urlò Apollo, Kratos si avvicinava minaccioso con le spade in mano “Gli Olimpici non aiutano nessuno Apollo!!!” il Dio del sole aveva le lacrime agli occhi “Artemide, sorella, almeno tu...” un lampo viola colpì la zona vicino ad Apollo, era una spada enorme viola “Grazie sorella!!!” il Dio raccolse la spada “Fantasma di Sparta, ora morirai!!!” e attaccò con un fendente che spezzò la corazza di Kratos all'altezza del petto, “Non ti servirà quella spada Apollo, l'ho usata anch'io.” il Dio dorato raccolse tutto il suo potere nella spada e colpì Kratos che parò l'attacco e con l'altra spada ferì il polso e fece cadere la lama viola dalle mani del Dio “Non c'è più speranza per te Apollo!!!” e gli conficcò una spada nella spalla e l'altra nel ventre, il Dio delle profezie guardò il Dio della guerra negli occhi piangendo “Ti prego fantasma di Sparta, perdonami non volevo” Kratos gli diede una testata, raccolse la spada di Artemide e la infilzò nel petto di Apollo “Addio...” gli sussurrò Kratos.
Il Dio della guerra tornò al suo palazzo e gli Spartani tornarono in patria con un sostanzioso bottino.

2



Degli uomini Spartani insieme al loro capitano, stavano preparando un rito dentro il tempio dedicato a Kratos “Oh nostro Re, fatti sentire” il Dio della guerra guardò dentro una catino d'acqua “Cosa volete soldati???” gli uomini erano intimoriti dalla voce imponente del Dio, ma il capitano che quando il fantasma di Sparta era umano combattevano fianco a fianco come due fratelli, non aveva paura “Mio signore Kratos, abbiamo conquistato Roma e tutto il continente nero, ma qui a Sparta gli uomini sono tutti soldati e non abbiamo quasi più cibo, può fare qualcosa???” Kratos mosse la mano sopra l'acqua, questa vibrò, “Ecco fatto uomini, dalla vostra terra uscirà frutta e verdura, nel vostro mare ci saranno pesci giganti e la vostra acqua diventerà vino!!!” il capitano sorrise e insieme agli uomini se ne ritornarono in città a festeggiare “Appena i miei uomini saranno di nuovo pronti li manderò a Corinto!!!” andò all'uscita del suo palazzo, guardò giù e vide che dalla terra non cresceva niente, i pesci nel mare non comparivano e l'acqua non diventava vino “Com'è possibile???” dietro di lui si sentirono delle voci, si girò, c'erano Poseidone, Artemide e Dioniso “Voi qui??? Siete stati voi a togliere il cibo e il vino alla mia gente???” il Dio del vino stava spaparanzato sul trono di Kratos, Poseidone era seduto sopra la spalliera del trono e Artemide era in piedi appoggiata al bracciolo, fu la prima a parlare “Kratos, la devi finire!!! Hai conquistato un intero continente più molte città!!! E hai ucciso mio fratello!!! Non ti perdonerò mai!!!” Dioniso ingoiò l'ultimo chicco d'uva e disse “Sei un deicida, non meriti questo trono!!!” Poseidone scese dal suo posto con un salto, “Kratos, Zeus ha deciso che dobbiamo toglierti i poteri da Dio e dobbiamo ucciderti!!!” il Dio della guerra prese le sue spade, “Se mi volete, venite qui!!!” e attaccò con un fendente gli Dei, che non furono colpiti, Kratos era circondato, ci fu una breve colluttazione tra Poseidone e Kratos, poi Dioniso lo bloccò, erano tutti e due sul bordo dell'uscita, Artemide fece comparire la sua spada e colpì al braccio Kratos, Poseidone lanciò un turbine d'acqua che fece cadere giù dall'Olimpo i due Dei, Dioniso urlò mentre cercava di non cadere “Aiuto, cosa fate??? Dovevamo uccidere Kratos!!!” Artemide si girò dandogli le spalle e disse “Diremo che è stato un incidente...” Poseidone diede un ultima spinta con il getto e Kratos e Dioniso caddero giù, i due cadevano a spirale, il Dio del vino si aggrappò al Dio della guerra, “Togliti lardoso!!!” gli urlò Kratos dandogli una ginocchiata “Staccati maiale” e lo colpì al petto con la sua spada, poi lo fece roteare e lo lanciò via, mentre cadeva Kratos, ogni tanto cercava di attutire la caduta attaccandosi alle rocce che costituivano il Monte Olimpo, atterrò di petto, era a Sparta, era tornato alla grandezza di un uomo, era ancora un Dio, ma non poteva diventare gigante quando voleva, Artemide e Poseidone lo avevano indebolito togliendoli gran parte dei suoi poteri da Dio, quando si rialzò, vide che la città era attaccata dai non morti dell'esercito di Ade “Maledetti Olimpici!!!” uccise dei non morti, poi quando arrivò alla piazza principale di Sparta ebbe una visione che turbò persino lui, tutti i suoi soldati erano stati uccisi e ammassati per formare una piramide, un cerbero gli stava dando fuoco, Kratos corse verso il mostro saltò e infilzò le sue spade nella testa centrale del cane, gliela fece a pezzi, poi con un gesto veloce riservò la stessa sorte anche alle altre due, uccise alcuni non morti, all'improvviso una nuvola di nebbia nera coprì tutta la città, quando il tutto finì, i non morti non c'erano più, e davanti a Kratos comparve Morfeo, con la sua corazza nera i suoi capelli lunghi viola-argento, gli occhi grigi e la sua cetra in mano “Fantasma di Sparta, finalmente ci incontriamo!!!” Kratos gli puntò la spada contro “Cosa vuoi Morfeo???” il Dio del sonno stava fluttuando a mezz'aria, atterrò, “Sempre ostile Kratos??? Anche se tra noi c'è stato un disguido ti perdono e ti offro il mio aiuto...” parlava in tono così pacato da far addormentare chiunque “E perchè dovresti aiutarmi???” Morfeo si sedette nell'aria “Perché anch'io come te sono stato esiliato, e ti voglio aiutare...” Kratos per una volta si fidò “Va bene!!! Ti concedo la possibilità di aiutarmi!!!” Morfeo si avvicinò e gli consegnò una cetra simile a quella che suonava lui “Con questa potrai addormentare i tuoi nemici e ucciderli nel sonno” Kratos la prese “Ma bada fantasma, se la usi per troppo tempo i suoi effetti prenderanno anche te!!!” Kratos la mese via, si girò e disse “Me lo ricorderò” e partì per una meta ancora misteriosa.

3



Kratos era appena uscito da Sparta e stava esaminando la sua nuova arma ,la cetra di Morfeo, mentre camminava, dalla terra uscì un ciclope corazzato, Kratos suonò la cetra, il mostro si avvicina lentamente, ma continuava a chiudere l'enorme l'occhio, poi all'improvviso cadde a terra addormentato, Kratos mise via l'arma e corse contro il mostro, gli saltò sulla schiena, andò sulla testa gli infilzò le spade nella gola e tirando con tutta la sua forza gli fece volare la testa, come se nulla fosse continuò il suo viaggio, aveva deciso di andare a Corinto. Dopo un po' arrivò a un precipizio, doveva passare dall'altra parte, ma non c'erano ne appigli ne ponti su cui passare, guardò bene e vide che dall'altra parte del fosso c'era qualcuno “Ehi tu!!! Fatti vedere!!!” il personaggio misterioso si avvicinò al bordo del fosso e urlò “Spartano, Zeus mi ha mandato ad ucciderti!!!” era Eolo, Dio dei venti, era vestito con un chitone e aveva uno strano corno in mano, Kratos senza farsi vedere prese la cetra e la suonò, Eolo che aveva capito cosa stava facendo il Dio della guerra disse “Fantasma di Sparta, quello strumento non ti servirà a niente contro di me!!!” Kratos la ripose e con una rincorsa saltò nel fosso “Stolto cosa vuoi fare???” gli urlò Eolo, quando quest'ultimo guardò dentro al burrone, una spada gli trafisse la gamba, il Dio dei venti urlò di dolore “Maledetto!!!” Kratos con un balzo tornò su dal fosso, mentre si librava in aria guardò il suo avversario negli occhi, poi lanciò anche la sua seconda spada che si conficcò nella spalla di Eolo, se lo tirò contro, i due sollevati da terra si ritrovarono faccia a faccia, Kratos prese il corno dalle mani del Dio, e mentre precipitavano lo suonò, dalla cavità del corno uscì un vortice d'aria che li sbalzò fuori dal fosso, Kratos atterrò dall'altra parte, mentre Eolo ancora infilzato dalle spade venne sbattuto contro il muro di roccia da Kratos, poi nell'altro muro, ed infine giù nel fosso “Mai mettersi contro il Dio della guerra” disse Kratos, che continuò il suo viaggio verso Corinto, finalmente dopo poco arrivò in città, la trovò distrutta, c'era un afa per via della morte del Dio dei venti, Kratos alzò lo sguardo al cielo e urlò "Zeus perchè non ti mostri??? Vuoi uccidermi??? Allora perchè mandi i tuoi sicari???" il cielo tuonò poi Zeus comparve davanti a Kratos "Eccomi Kratos!!!" disse il re degli Dei, Kratos lo guardò con aria di sfida e disse "Finalmente!!! Fatti avanti Zeus!!!" brandì le sue spade del caos e si avventò su Zeus, che scomparve, per poi ricomparire dietro al Dio della guerra "Finché ho alleati dalla mia parte l'Olimpo prevarrà!!!" Kratos ripose le armi, e disse "Appunto, finché avrai alleati!!! Ma io gli ucciderò uno a uno, fino a che tu non rimarrai solo e indifeso!!!" Zeus scomparve, e Kratos fu circondato da non morti, gli uccise tutti poi urlò "Perché scappi???" all'improvviso una lancia lo trapassò da parte a parte, era stata scagliata da qualcuno, Kratos si girò mentre agonizzante cercava di bloccare il sangue che usciva a fiotti "Chi ha osato???" davanti a lui c'era Artemide, che brandendo la sua enorme spada disse "Sei finito spartano!!! Quella è la lancia di mio fratello Apollo!!! Sono qui per vendicarlo!!!" Kratos cadde sulle ginocchia, e con i suoi ultimi respiri disse "Maledetta!!! La mia ora non è ancora giunta, tornerò dall'Ade!!! Non è la prima volta che succede!!! Sono immortale!!!" Artemide si era avvicinata a lui, gli strappò via le spade del caos, la cetra e il corno, poi tolse la lancia dal corpo di Kratos e disse "Vediamo se con le tue solo mani riuscirai a tornare!!!" e il Dio della guerra sprofondò nelle viscere dell'Ade.
Quando si svegliò, era su una roccia, in mezzo a un mare di sangue, c'era molta altra gente nella sua condizione, il cielo era pieno di arpie, si alzò in piedi, vide che non poteva andarsene, se toccava il sangue il suo corpo si sbriciolava, gli era stata tolta l'anima, aveva solo più il corpo, si guardò in giro poi pensò "Devo trovare un modo per andarmene!!! Ma come???" poi vide in lontananza una zattera che veniva nella sua direzione, sopra di essa c'erano due uomini che remavano con delle ossa, quando furono abbastanza vicini, saltò sulla barca, prese un uomo e lo lanciò in mare, poi prese l'altro e gli riservò la stessa sorte, i loro corpi divennero cenere nel sangue, continuò lui a vogare, quando raggiunse la terra ferma salì sulle rocce, vide della gente che veniva torturata da due minotauri infuocati, loro videro il fantasma di Sparta e lo caricarono, Kratos si scostò da una parte per schivare un'incornata, ma il secondo minotauro lo colpì in pieno, perforandoli la corazza all'altezza del ventre, fu scaraventato qualche metro più in la, quando si rialzò vide che il primo mostro lo stava per colpire, allora lui si spostò, facendolo cadere nel mare di sangue, il secondo minotauro fu colto di sorpresa, Kratos gli spezzò un corno e glielo conficcò nella gola , uccidendolo, se ne andò, si arrampicò su delle rocce, quando fu su notò che era un deserto immenso, non sapeva da che parte andare, all'improvviso Ade comparve dinanzi a lui e gli disse “Spartano non riuscirai ad andartene via di qui!!! E di sicuro...” Ade indicò gli uomini disperati “... Loro non ti aiuteranno!!!” e scoppiò a ridere, poi scomparve.

4



Senza farlo apposta il Dio degli inferi aveva aiutato Kratos, infatti il Dio della guerra andò dagli uomini urlando li radunò “Uomini!!! Volete riprendervi le vostre anime??? Volete tornare a camminare sulla terra???” la gente era impaurita, senza la loro anima avevano perso il loro carattere e le loro paure avevano preso il controllo, Kratos non si voleva arrendere, allora prese il cadavere del minotauro e lo gettò davanti agli uomini “Avete visto??? Questi abomini si possono uccidere!!! Perché non vi ribellate???” gli uomini si fermarono a pensare, ma la paura li aveva sopraffatti, Kratos pensò “Come faccio a farli ragionare???” poi prese il corno dalla gola del mostro, lo ripulì dal sangue prese il braccio di un uomo e glielo mise in mano, “Ecco infilzami!!!” l'uomo era visibilmente spaventato “Muoviti!!!” urlò Kratos l'uomo senza neanche sapere perchè cercò di affondare il corno nel petto del Dio, ovviamente Kratos lo schivò “Bravo!!! Tutti potete combattere se volete!!!” gli uomini si calmarono poi tutti si convinsero grazie a Kratos, non parlavano però ascoltavano il loro nuovo capitano, Kratos recuperò anche l'altro corno e lo diede ad un uomo, i due che avevano i corni stavano davanti e dietro il manipolo di dieci uomini, Kratos in testa a tutti, li stava guidando verso il deserto, mentre camminavano incontrarono altri uomini, che si unirono a loro, arrivarono alla fine del deserto, li c'erano dei soldati non morti, prima di andare all'attacco si nascosero dietro a una duna di sabbia, si girò verso gli uomini “Bene soldati, ora è il momento di dimostrare il vostro valore!!! Dovete cercare di togliere le armi a quelli lì, io vi aiuterò ma dovrete fare qualcosa anche voi!!!” andarono all'attacco, i non morti gli andarono in contro, ci fu un terribile scontro, gli uomini furono brutalmente smembrati, ma a Kratos non importò, infatti lui se n'era andato, gli uomini erano solo delle esche, raggiunse uno dei punti più alti dell'Ade, anche se non aveva più le armi aveva ancora i poteri di un Dio, infatti caricò un salto e riuscì a fare un balzo altissimo, raggiunse le arpie, si appese a una di queste, l'arpia si spaventò, e volò via portandosi Kratos dietro, riuscì a tornare sulla terra, strappò via le ali all'arpia, notò che era dentro un fosso enorme, si arrampicò su per la parete rocciosa, quando uscì era a Cipro, non aveva più le sue armi, aveva solo la sua corazza da Dio della guerra semi distrutta, non sapeva dove andare, doveva riacquistare i poteri che gli erano stati tolti da Artemide e Poseidone, si tolse i pezzi rimasti dell'armatura, camminò fino ad arrivare nel pieno della città, la gente era tranquilla, ma era troppo silenziosa come città, le persone non lo calcolavano nemmeno, non aveva armi, quindi non poteva essere un pericolo, Kratos non sapeva cosa fare, decise di andare ai piedi del monte Olimpo, e così fece, dopo un viaggio molto lungo arrivò, alzò la testa, poi si attaccò ad una roccia e incominciò a scalare il monte, ogni tanto doveva combattere contro dei non morti mandati da Ade per fermarlo, riuscì a trovare uno spiazzo dove riposarsi, dormì qualche ora senza essere disturbato, quando si svegliò ebbe una visione, davanti a lui c'era una bambina, Kratos era sbigottito e urlò “Calliope!!!” era sua figlia, ma la bambina scomparve dopo poco, il guerriero la inseguì, ma della sua apparizione rimase solo il flauto della bambina, Kratos lo prese, lo strinse al petto e urlò al cielo “Zeus perchè mi tormenti con questi incubi???” poi all'improvviso fu circondato da non morti, comandati da un soldato in groppa ad un cerbero, Kratos lanciò giù tutti i soldati, poi saltò in groppa al cerbero prese a pugni il soldato, gli tolse la daga rotta, lo gettò giù, trafisse il cerbero sulla schiena, i due caddero giù, Kratos si attaccò con la spada corta alle rocce, si tirò su, mise la daga alla vita e continuò ad arrampicarsi su per il monte.
Arrivò al primo livello dell'Olimpo, davanti a lui c'era la Dea della natura, Kratos sguainò la sua daga e disse “Artemide ora prenderò la mia vendetta!!!” la Dea fece comparire la sua enorme spada viola, i due combatterono, ma appena le due lame si toccarono la lama di Kratos andò in mille pezzi, Artemide cercò di colpire il braccio di Kratos con un fendente, ma lo spartano si scostò e diede un calcio al polso della Dea, facendogli cadere la spada, Artemide si sollevò in volo, i suoi occhi divennero completamente verdi, allargò le braccia e disse “Fantasma di Sparta anche se ti sei salvato dalla morte non ti salverai da me!!! Con il potere della natura!!!” delle radici bloccarono le gambe di Kratos, poi delle altre radici gli bloccarono pure le braccia, poi piano piano tutto il corpo fu ricoperto dalle radici, Kratos era immobilizzato e Artemide si stava avvicinando, e gli disse “Spartano oggi finirà la tua sete di vendetta!!!” la Dea si riprese la spada e caricò un fendente, Kratos concentrò tutta la sua energia da Dio della guerra e con un lampo di luce rossa creò un esplosione, Artemide fu scaraventata via e le radici scomparvero, Kratos la prese per la gola e l'alzò dicendogli “No!!! Ora la mia vendetta verso di te si compie!!!” gli tolse la spada dalla mano, e la trafisse, la Dea urlò, Kratos la lanciò giù dall'Olimpo, poi continuò ad arrampicarsi su per le rocce e le meravigliose costruzioni in marmo e granito, quando arrivò al tempio di Poseidone lo trovò vuoto, il Dio dei mari non c'era, Kratos trovò le sue spade del caos, le prese, uscì dal tempio, davanti a lui c'era Poseidone che lo guardò e disse “E così sei tornato Fantasma di Sparta!!!” Kratos impugnò le sue armi e gli disse “Le mura del Tartaro non mi hanno mai fermato Poseidone!!!” il Dio dei mari si trasformò, il suo corpo diventò d'acqua, guardò Kratos e gli urlò “Spartano, la tua scalata del Monte Olimpo finisce qui!!!” e lo attaccò con un turbine d'acqua, Kratos cercò di bloccarlo con le spade, ma era troppo potente, e fu sbalzato via, andò a sbattere contro una statua rappresentante un cavalluccio marino, Kratos attaccò Poseidone, ma la lama trapassò il corpo liquido del Dio senza fargli male, il Dio della guerra concentrò tutti i suoi poteri e aspettò un nuovo getto d'acqua, appena l'attacco di Poseidone toccò le sue lame, Kratos sprigionò tutta la sua potenza, assorbendo l'attacco dentro le spade del caos, un'esplosione fece tornare normale Poseidone, Kratos aveva delle nuove armi, le lame delle spade erano diventate blu cobalto, e l'elsa aveva acquisito una forma equina, con il corpo d'acqua e la testa di cavallo, Kratos le guardò soddisfatto, poi si girò verso il Dio dei mari e disse “Ora morirai Poseidone, è giunta la tua ora!!!” ma quando fece per attaccare, il Dio dei mari scomparve, si sentì solo più la sua voce che disse “Ci rivedremo Fantasma di Sparta!!!” Kratos aveva di nuovo tutti i suoi poteri di un Dio, continuò la sua scalata.
Incontrò qualche mostro, ma con le nuove armi e tutti i suoi poteri non ci volle molto ad ucciderli.
Arrivò al suo palazzo, vi entrò, dentro ad aspettarlo c'era Atena, che lo guardò e gli disse “Kratos hai fatto una strage di Dei!!! Per fortuna sono riuscita a calmare mio padre Zeus!!!” il guerriero toccò il suo trono, ci fu un lampo di luce, ora addosso aveva di nuovo la sua armatura da Dio della guerra, poi si sedette, Atena gli andò davanti e gli disse “Kratos dammi le tue spade...” il fantasma di Sparta sapeva che Atena era l'unica di cui potersi fidare, e gliele consegnò, lei le trasformò, ora erano rosse e dorate, poi disse “Ecco queste sono le mie lame Kratos, usale con giudizio!!! Ho riportato la vita a Sparta e ho salvato il tuo comandante, l' ho trovato agonizzante sotto a delle rovine...” il Dio prese le spade e le mise sulla schiena, Atena scomparve, il Dio della guerra prese un catino d'acqua, guardò dentro e chiamò il capitano degli spartani, lo spartano sentì la voce del suo Dio e gli disse “Mio signore, la Dea Atena ci ha salvato dalla morte!!!” Kratos fece una smorfia “Si lo so!!! Prepara i tuoi soldati!!!” il capitano pensò un attimo poi disse “Per cosa mio re???” Kratos guardò nel vuoto, poi si girò verso l'acqua e disse “Per la mia conquista del mondo, finiamo quello che abbiamo cominciato!!!” il capitano annuì poi chiese “Dove attacchiamo mio signore???” Kratos pensò, guardò il suo soldato e disse “Andiamo a Rodi...”

Kratos ritornerà...

view post Posted: 20/5/2010, 20:38 Mugibaka team - Off Topic
dopo quello ke è successo??? una festa??? mah... <_<
597 replies since 29/6/2009